Buongiorno,
ho recentemente cercato spartiti di musica jazz (specificatamente: Sonny Rollins e Charlie Parker) ma non ho trovato nulla.
IMSLP non cataloga questo genere musicale?
Grazie e buona giornata.
Spartiti jazz
Moderators: Leonard Vertighel, Giacomo Sciommeri
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Corvoparlante56
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Re: Spartiti jazz
Il problema non è il genere, ma il copyright: Sonny Rollins è vivente quindi le sue opere sotto copyright ovunque, e lo saranno ancora per decine di anni. Charlie Parker è morto nel 1955 quindi le sue opere sono nel pubblico dominio solo nei paesi dove il termine del copyright è di 50 anni dalla morte dell'autore (sto trascurando casi particolari tipo India o Somalia che hanno termini del copyright diversi da quasi tutti gli altri paesi). Nel caso di Charlie Parker sarebbero anche nel pubblico dominio negli Stati Uniti le sue opere pubblicate prima del 1929, ma dubito che ce ne siano perché, essendo nato nel 1920, sarebbe dovuto essere un compositore davvero precoce.
Quindi, in conclusione (e sempre trascurando i casi particolari), potrebbero essere disponibili su IMSLP solo opere di Charlie Parker caricate da utenti che si trovano nei paesi dove il termine del copyright è di 50 anni (o meno) dalla morte dell'autore. Si tratta in pratica dei paesi in colore giallo chiaro in questa mappa. Inoltre l'utilizzo libero degli spartiti sarebbe permesso solo negli stessi paesi. Dunque, almeno fino alla fine del 2025 (quando scadono i 70 anni dalla morte di Charlie Parker), buona parte del mondo sarà ancora tagliata fuori dalla possibilità di condividere e di utilizzare liberamente le sue opere.
Quindi, in conclusione (e sempre trascurando i casi particolari), potrebbero essere disponibili su IMSLP solo opere di Charlie Parker caricate da utenti che si trovano nei paesi dove il termine del copyright è di 50 anni (o meno) dalla morte dell'autore. Si tratta in pratica dei paesi in colore giallo chiaro in questa mappa. Inoltre l'utilizzo libero degli spartiti sarebbe permesso solo negli stessi paesi. Dunque, almeno fino alla fine del 2025 (quando scadono i 70 anni dalla morte di Charlie Parker), buona parte del mondo sarà ancora tagliata fuori dalla possibilità di condividere e di utilizzare liberamente le sue opere.
